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La climatizzazione ad espansione diretta è un campo che richiede precisione, affidabilità e sicurezza. Se ti sei mai chiesto come i professionisti del settore assicurano tutto ciò, la risposta potrebbe sorprenderti: azoidro. Questa miscela di azoto e idrogeno è diventata un punto di riferimento per la verifica e la riparazione di impianti frigoriferi.

Cos’è l’azoidro? N2H2

L’azoidro è una combinazione di azoto (95%) e idrogeno (5%). Questa miscela offre il giusto equilibrio tra efficacia nella rilevazione delle perdite e sicurezza nell’utilizzo.

Verifica della tenuta dei nuovi impianti con l’azoidro

La fase di installazione di un nuovo impianto frigorifero è cruciale. Assicurarsi che sia privo di perdite in conformità con la regolamentazione vigente fin dall’inizio può prevenire problemi costosi in futuro.

Procedura:

1. Svuotare l’impianto di qualsiasi gas o aria presente.

2. Pressurizzare l’impianto con azoidro.

3. Utilizzare un rilevatore di idrogeno per controllare accuratamente tutte le connessioni, giunzioni e componenti, garantendo che l’intero sistema sia ermetico.

Ricerca di perdite in impianti esistenti con l’azoidro

Nel tempo, gli impianti possono sviluppare perdite a causa dell’usura, delle vibrazioni o di altri fattori esterni. L’azoidro è essenziale per localizzare queste perdite e garantire riparazioni efficaci.

Procedura:

1. Svuotare il sistema del refrigerante.

2. Pressurizzare con azoidro.

3. Utilizzare un rilevatore di idrogeno per individuare il punto esatto della perdita, permettendo una riparazione mirata.

Sensori per rilevare l’azoidro

La capacità di rilevare con precisione l’azoidro è fondamentale per assicurare la sua efficacia nel rilevamento delle perdite. I sensori utilizzati sono specificamente progettati per identificare la presenza dell’idrogeno nella miscela.

Per questa ragione noi utilizziamo Cercafughe Smart Gas di MGF TOOLS

Punti chiave:

1. Sensibilità estrema per rilevare piccole perdite.

2. Portabilità per l’uso in campo. 3. Funzioni avanzate come display digitali e allarmi.

4. Progettati per garantire la sicurezza dell’operatore.

Conclusione

Che si tratti di mettere in funzione un nuovo impianto o di mantenere un sistema esistente, l’azoidro, unitamente ai sensori di rilevazione, si è dimostrato uno strumento inestimabile. Offre una soluzione sicura, efficace e non invasiva, garantendo che i circuiti frigoriferi funzionino al meglio per anni.

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